Relazioni,similitudini
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Eccomi quì quest'oggi cimentarmi con quella serie di scritti ambigui di cui questo blog ne è pieno che sono però una serie di scritti che secondo me hanno in seno qualcosa di misterioso di magico,vorrei dire anche altro ma la presunzione è un gran male, sicche uso queste parole blasfeme che indicano subito cosi una lettura fantasiosa di alcune tematiche psicosociali o psicodinamiche sociali viste dal mio personalissimo punto di vista. Questo tipo di scritti inizia sempre con un breve cenno al mio amico di cui il nome in rete è F. F. è stato l'unico che ha avuto la correttezza di arrivare nel farmi notare che spesso può accadere che una persona si ponga al centro dell'universo senza rendersi conto che questo lo catapulti totalmente fuori da tutto,dall'universo stesso,in altre parole F. o effe,aveva notato come io facessi del mio vissuto, del mio percorso personale,un fatto collettivo o meglio, quello che era accaduto a me,quello che accadeva a me, era una cosa che era accaduta ed accadeva a tutti . Onestamente ben anche andai su tutte le furie, in realtà poi pensandoci, mi resi conto che la verità stava nel mezzo e cioè non tutte le cose che affrontavo erano possibili di una lettura collettiva vista dal mio punto di vista. Io ho qualche piccolo trauma psicologico ed il più forte è la paura di chi fà la voce grossa o peggio ancora, non avere una buona stima di me stesso,detto questo è evidente che all'affermazione di Effe,io mi presi anche quello che non mi spettava. Con il tempo mi ripresi un pò ed iniziai nel far attenzione ad alcune mie particolarità. Io sono una persona di sinistra,questo vuole significare solamente che la mia autoformazione si è basata su logiche autogestionarie interne appunto alla sinistra,non sono assolutamente esperto o conoscitore dei dogmi della sinistra ed i suoi santoni ma sono di sinistra nella specifica principale del pacifismo e per pacifismo si intende la predisposizione quotidiana anche nelle piccole cose nel trovare un senso solare anche dove il sole non c'è . In altre parole sono di sinistra in quanto in perfetta opposizione a quella filosofia che invece vede l'arroganza una virtù atta alla sopravvivenza . Come Uomo di Sinistra,finche ho vissuto all'interno delle devianze della sinistra e la sinistra stessa, tutto è andato bene anche se il mio estremismo ha palesato una devianza estrema ben poco capibile,la cosa che mi ha reso oracolo,la cosa che ha scatenato in me quella reazione adidata da effe, è stata l'uscita dagl'ambiti della sinistra e le sue devianze. Io sono uscito radicalmente quasi sotto trauma, quindi incosciente, dagl'ambiti della sinistra, sul finire del 1998,la mia dipartita anche se incosciente coincide con il senno di poi con tematiche e dinamiche di movimento antagonista e non solo,si vedano guerre etc etc,fino ad arrivare a Genova ed oggi.
Eccomi dunque nell'aver anticipato la fine della sinistra e la fine di un epoca,nel senso che appunto per me la società è cambiata nel 1998,in altre parole è dal 1998 che vivo quello che ormai tutti si stanno vivendo,i nostri valori,quella società tanto sperata sono scomparsi definitivamente all'orizzonte. Se tutto questo può sembrare dispersivo,chiedo scusa ed arrivo al sodo . Io non sono un grande esperto di donne ma le mie piccole storie le ho sempre avute,storie che però tranne quelle dell'adolescenza tutte le altre sono state donne vicine o interne ad una cultura di sinistra. Non voglio affermare nulla e non voglio neanche lontanamente lasciar immaginare che io sia il perfetto amante o marito o fidanzato di sinistra,proprio perche come Uomo di sinistra mal vedo alcuni ruoli e diciture classiche. Dunque eccomi quì,è dal 1999 diciamo che ho una relazione con una donna che non è assolutamente interna o vicina ai pensieri di sinistra, essa infatti è una Sanyas e come tale ha una visione verticista della vita e riconosce le gerarchie. Ah,dimenticavo,non ho scelto di vivere in Amsterdam ma tutto questo, avviene ad Amesterdam,perche oltre ad essere uscito dagl'ambiti della sinistra,sono andato via anche dall'Italia. Dunque inizia questo rapporto in cui la mia cultura di sinistra propensa al dialogo, instaura un rapporto con una persona il cui senso della vita è l'individualismo più becero cioè quello imposto dal sistema sociale,dove non è il dialogo la formula risolutrice ma l'inganno,il soppruso, l'arroganza . Se si sta afferrando il senso, sembra proprio di sentir parlare l'Italia,la sinistra democratica e propensa al dialogo per DNA,e la Destra ingannevole,dedita al soppruso,dedita all'arroganza, spacciate queste per virtù . Ma andiamo oltre,io non voglio dire che negl'ultimi decenni o da sempre il vero progresso viene dalle dinamiche comportamentali e di ricerca della sinistra,fatto è però che trà l'illuminazione Sanyas e la mia che proviene dall'Autogestione dei sentimenti e delle emozioni,la mia ha avuto un ruolo pioniere. In altre parole mi sono ritrovato davanti ad un individuo che se ne frega di tutto e che sfacciatamente quindi il giorno dopo ti rimprovera,ti accusa della stessa cosa che tu il giorno prima molto gentilmente avevi cercato di farla notare in lei . Vi giuro che sono andato su tutte le furie mi sono sentito cosi trattato da scemo che ho dato persino in ascandescenze senza far male a nessuno,non si tratta di non essere all'altezza di essere maestro,perche in lei era evidente l'uso strumentale che ne faceva di questo paggagallismo nel senso di ripetere a pappagallo,per molto tempo è andata avanti cosi,io che dolcemente nelle situazioni più opportune cercavo di affinarci, di affinare la sua grettezza,più il giorno dopo il gretto diventavo io ???!!!!!!! Ora chiedo ancora scusa ma se qualcuno mi sta seguendo, mi sembra ancora più assurdo come tutto somigli a quello che accade in Italia,Berlusconi ed il Governo attuale che recriminano alla sinistra quello che loro stessi hanno fatto prima di diventare Governo,ed il brutto è l'impotenza che a questo punto si prova . Contro questo tipo di psicologia o si cede, si sottosta o si deve ricorrere all'atto violento per liberarsi. Voglio dire,la soluzione personale riguardo la mia storia con la donna mensionata,finirà con l'allontanamento,perche per fortuna nelle relazioni è possibile,ogn'uno per la propria strada ed arrivederci senza rimpianti ma per la storia sociale le cose si stanno mettendo male,quando si incontrano persone che non rispettano il prossimo, che non danno peso alle parole emesse dall'altro e queste persone rappresentano il Potere tutto rotola velocemente verso la violenza,tanto quanto cosi velocemente queste persone reprimono altre persone non ascoltandole. Dunque eccomi quì che ho partorito quest'altro scritto dove la mia esperienza personale ancora una volta magicamente coincide con qualcosa di molto più collettivo di quello che si possa immaginare,io ho vissuto anche una depressione di cui stento ad uscirne, nulla di drammatico ma il sentirmi scemo in questa relazione mi ha molto ferito, fino al giorno però appunto che mi sono reso conto che tutti gl'Italiani sono scemi o lo sono diventati se continuano nel tenersi Berlusconi e la destra perche è uguale !!!!!!! Come ti liberi democraticamente di una persona che non ti ascolta ma il giorno dopo ti accusa di essere quello che tu gli hai detto il giorno prima ????????!!
Siamo alle solite qualcuno direbbe,i soliti Italiani che o non capiscono o fanno finta di non capire. Io sono,quindi devo essere arrogante,non curarmi degl'altri e tirare avanti,perche io sono ed ho ragione, in nome del fatto poi che sono stato eletto dal popolo !!!!!!!! La sfacciatagine,l'arroganza, altro non sono che il senso estrapolato dall'Italiano medio dal messaggio Statunitense di sempre.
Ecco, una semplice storia di un Uomo di sinistra sperso tra le grinfie di una donna non di sinistra,una donna che ci tiene alle proforme,alle sue regole,nel definirsi "normale".
saluti
noname
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