COCAINA TAGLIATA MALE, 17 RICOVERI BERGAMO - E' allarme in provincia di Bergamo dopo il ricovero di diciassette persone, finite in ospedale nelle ultime 48 ore per aver assunto cocaina appartenente ad una partita 'tagliata' con atropina. I primi sei casi si sono registrati la notte tra mercoledì e giovedì, altre undici persone sono state ricoverate la scorsa notte e oggi. Nessuno dei ricoverati è grave. Alcuni di loro, anzi, sono stati dimessi in giornata, altri sono tuttora sotto osservazione in ospedali della provincia. La prefettura, dove questa mattina c'é stata una riunione straordinaria per fare il punto della situazione, lancia un allarme, raccomandando anzitutto di astenersi dal consumo della cocaina ma anche di rivolgersi immediatamente ad un pronto soccorso ai primi sintomi di malessere.
"Nel frattempo sono stati intensificati i servizi di controllo del territorio da parte dei carabinieri, della polizia stradale e della guardia di finanza - ha dichiarato il viceprefetto Lucio Marotta - Gli agenti avranno a disposizione anche un supporto sanitario per effettuare dei controlli con il prelievo del sangue". Le indagini hanno portato ad un primo risultato: polizia e carabinieri, in due distinte operazioni, hanno arrestato due marocchini. Sarebbero tra i 'fornitori' della partita tagliata male, per loro si prospetta, oltre a quella di spaccio, anche l'accusa di tentato omicidio. All'incontro di stamani in Prefettura hanno partecipato i rappresentanti di Asl, Centro Antiveleni, 118, Silb (il sindacato dei locali da ballo) e Ascom. L'atropina è una sostanza chimica che può provocare allucinazioni, convulsioni e persino la morte. Il quadro clinico riscontrato nelle 16 persone ricoverate, è simile: hanno accusato tutte allucinazioni alternate a stato di torpore. Dall'analisi delle urine sono risultate positive sia alla cocaina che all'atropina. I pazienti coinvolti non sono tutti tossicodipendenti, tra loro ci sarebbero anche assuntori occasionali. La partita avariata di polvere bianca starebbe circolando da un paio di giorni nella zona dell'hinterland di Bergamo, anche se non è possibile circoscrivere con esattezza il territorio nel quale è stata smerciata.
La situazione è stata definita "preoccupante" dai sanitari dell'Asl di Bergamo: "Il fenomeno sta prendendo dimensioni che confermano la preoccupazione e l'esigenza di intervenire rapidamente - ha dichiarato il direttore sanitario Claudio Sileo - L'allerta è massima in tutta la provincia. Purtroppo, con l'avvicinarsi del fine settimana ci aspettiamo altri casi. La diagnosi precoce è fondamentale, in certi casi aspettare anche una sola ora, dopo aver accusato i primi sintomi, potrebbe essere pericoloso". Non è escluso che altri casi si possano verificare anche fuori dalla provincia di Bergamo, anche se l'attenzione è massima. Al momento non è possibile stabilire se ci siano collegamenti fra questa partita di cocaina tagliata male e la morte di una ragazza di origine marocchina, 20 anni, deceduta la scorsa notte all'ospedale di Desenzano del Garda (Brescia), per una presunta overdose. Sarà l'autopsia a stabilire se ci sono relazioni con i casi di Bergamo.
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Ci siamo !!!!!!!
Questa è una delle più palesi manomissioni che il proibizionismo mette in atto dagl'ultimi 20 anni !!!!!!!!
La cocaina tagliata male o le droghe pesanti tagliate male, lo sono solo per alcuni individui che caso mai facessero uso di droga sporca potrebbero risultare allergici a quella sostanza usata per tagliare.
Quando la droga pesante invece viene immessa sul mercato come in questo caso, tagliata con sostanze che mai nessun trafficante o comunque esperto di sballo si permetterebbe di usare pena il suo fallimento finanziario, allora si può affermare senza ombra di dubbio che la partita di droga è stata immessa sul mercato con scopi ben precisi dallo Stato o da servizzi segreti per il bene della società .
È infatti questa una strana storia che inquina in modo molto sottile il mondo della cocaina già di per se molto ambigua.
Già la cocaina di per se agisce in maniera tale che dà la possibilità di percepire una sorta di allucinazione fredda, mettere dell'atropina o far girare la voce che la cocaina può essere tagliata con l'atropina, significa mandare in paranoia i consumatori di cocaina . Mandarli in paranoia non per la specifica partita tagliata ma perche da oggi secondo impressione qualsiasi, la cocaina in realta può sembrar tagliata con l'atropina .
Semplicemente quando lo Stato prende in prestito azioni altrui, come in questo caso la tecnica usata per sabotare un prodotto alimentare .
L'atropina nella cocaina è un chiaro sabotaggio, non può essere altrimenti .
Saluti
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